Perché usare i bastoncini per fare trekking?

I vantaggi di utilizzare i bastoncini per la camminata

Strumento oggi indispensabile per ogni escursionista, i bastoncini da trekking sono davvero un valido supporto di cui ormai difficilmente si riesce a fare a meno.

Perché può essere davvero utile utilizzare i bastoncini da trekking per una passeggiata di breve durata o per un’ escursione più impegnativa? Scopriamone tutti i vantaggi:

  • Sono perfetti soprattutto quando si hanno carichi sulla schiena.
    I bastoncini infatti aiutano a scaricare il peso sulle braccia, diminuendo così il carico che grava su gambe e spina dorsale. Ciò consente di camminare con minore fatica e in maggiore sicurezza.
  • Migliorano l’equilibrio.
    La sensazione è quella di camminare come se si avessero quattro zampe e ciò permette di avere una stabilità molto più elevata rispetto a quando non vengono utilizzati. Ciò è maggiormente percepito in discesa e in terreni sconnessi (dove un appoggio “sbagliato” del piede può venire corretto portando il peso sul bastone dello stesso lato, evitando così storte o cadute),oppure quando ci si trova ad affrontare passaggi difficili come il superamento di un guado.
  • Migliorano la respirazione.
    Le braccia si muovono, nello spostare i bastoncini, sono coinvolte nella camminata, “aprendo” così la cassa toracica. Di conseguenza si fa lavorare la muscolatura della parte superiore del corpo, solitamente poco coinvolta nell’attività escursionistica, con un conseguente beneficio sulla circolazione sanguigna.
  • Utile in caso di situazioni d’ emergenza.
    Può essere una sorta di stecca per un arto fratturato, di rimpiazzo o rinforzo della paleria della tenda danneggiata o strumento per farsi largo in tratti di vegetazione fitta.

Come si possono utilizzare al meglio? Vediamo qualche consiglio!

    1. Regolate bene l’altezza dei bastoncini.
      A seconda infatti del terreno che ci si trova ad affrontare è bene prestare attenzione alla lunghezza dei nostri bastoncini. Se il terreno è piano sono da regolare in modo tale da portare il gomito a 90° rispetto al suolo, mentre vanno accorciati se ci si trova in salita e allungati se in discesa.
    2. Utilizzateli in modo corretto.
      Quando si cammina i bastoncini devono avanzare in modo opposto rispetto al piede, quindi: si porta avanti il bastone destro quando si avanza con il piede sinistro e si porta avanti il bastone sinistro quando si avanza con il piede destro.
    3. Non utilizzarli sempre e comunque.
      Ci sono infatti delle situazioni in cui rischiano di essere un problema se non addirittura un intralcio, per esempio quando il terreno è eccessivamente pendente o presenta ostacoli. In questo caso la soluzione migliore è accorciare i bastoncini e riporli nello zaino, in modo tale da avere le mani libere in caso ci si dovesse trovare davanti ad un ostacolo.
    4. Una corretta manutenzione.
      Prima di riporli: smonante i pezzi pulendoli se sporchi e lasciateli asciugare.
    5. Qualità/prezzo.
      Il costo dei bastoncini varia a seconda: della qualità dei materiali utilizzati (possono essere in diverse tipologie di alluminio e carbonio e di conseguenza avere un diverso peso e maggiore o minore robustezza), del sistema di sblocco / blocco delle tre unità che lo compongono, della punta (deve essere molto resistente) e della manopola che può avere diversi gradi di comfort, a seconda dell’ergonomicità.

                                                                                       Afferra la stretta di qualcuno che ti aiuterà,
e poi utilizzala per aiutare qualcun altro.

(Booker T. Washington)