Un buon riposo è preludio di una buona giornata. Anche quando si è in tenda un buon saccoletto può fare la differenza se ci permette di dormire comodamente e ricaricare così al massimo le nostre energie per le attività del giorno seguente.
Un aspetto di primaria importanza per ogni saccoletto è che mantenga il calore del nostro corpo ma non ne produca, in modo tale da favorire davvero un buon riposo. Per scegliere dunque il saccoletto giusto, in relazione all’uso che ne dobbiamo fare, ecco alcune caratteristiche di cui tenere presente:
La forma.
A mummia o a coperta? Con la sua sagoma affusolata, il saccoletto a mummia avvolge il corpo permettendo a questo di scaldarsi velocemente e di mantenere il calore, evitando la formazione di fastiodiosi circoli d’aria. Ottimo perciò per i climi freddi.
Il saccoletto a coperta ha invece una superficie più ampia che consente maggiore movimento ma minore protezione termica rispetto al saccoletto a mummia. Più grande e voluminoso è ideale per i climi caldi.
L’imbottitura.
Sintetica o con piume? Anche l’imbottitura è una caratteristica di cui tener presente per avere il saccoletto che desideriamo. L’imbottitura con materiale sintetico è efficiente e garantisce standard molto elevati di calore e comfort. Rispetto al passato, il saccoletto con imbottitura sintetica di nuova generazione è realizzato con fibre cave per formare barriere antifreddo che mantengono la temperatura e richiedono poca manutenzione. Meno sensibili allo sporco, anche in climi umidi mantengono il calore grazie ad una maggiore impermeabilità. Non si comprimono molto e sono più pesanti dei sacchiletto in piuma che invece, oltre ad essere leggeri, sono facilmente comprimibili, hanno un elevato potere calorico e offrono anche un’ ottima traspirazione.
Certo il saccoletto in piuma è la scelta più tradizionale, ma quello con imbottitura sintetica è di sicuro il migliore dal punto di vista ecologico.
La temperatura.
Il calore di un saccoletto è indicato dalla temperatura di comfort cioè la temperatura più bassa fino alla quale un saccoletto ci garantisce di trascorrere al caldo la notte.
Per determinare in modo unificato i valori di riferimento per le temperature comfort è stata introdotta la normativa europea EN13537 cioè un test di laboratorio, uguale per tutti i produttori, per individuare i limiti di temperatura dei diversi modelli di saccoletto e che le aziende son chiamate ad apporre sul prodotto in modo tale che il consumatore possa scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.
Nel dettaglio cosa guardare nel dettaglio?
- Il Cappuccio.
È importante che sia presente perché garantisce una minore dispersione di calore. I sacchiletto più tecnici ce l’hanno già incorporato. - La Cerniera.
Consigliamo la cerniera a doppio cursore con copri-cerniera. - Il Termocollare imbottito.
Un buon termocollare circonda il collo, impedendo al calore di uscire e al freddo di entrare. - La Tasca interna portaoggetti.
Piccola ma indispensabile per per custodire preziosi oggetti utili per la notte.
Ma stiamo attenti a…
- Il tipo di tenda
L’areazione e gli strati influenzano l’isolamento e quindi l’escursione termica tra interno ed esterno. - Il materassino
Favorisce l’isolamento termico, specie in condizioni di neve a terra o comunque di freddo. - Il metabolismo e le abitudini di ciascuno
Due fattori non trascurabili e di cui tenere conto nella scelta del saccoletto. - I vestiti
Meglio dormire vestiti leggeri (con un solo strato) in modo da creare un ambiente regolato con la propria temperatura corporea. È consigliabile coprire invece le estremità con calzini, berretti e guanti e in caso di bisogno utilizzare una borraccia d’acqua calda che funge da boule dell’acqua calda. - Idratazione
Specie con i climi più freddi è importante idratare il corpo perché ciò favorisce l’innalzamento della temperatura corporea.
Come poter mantenere più a lungo possibile le caratteristiche del nostro saccoletto?
Ci sono degli accorgimenti importanti come ricordare, prima di ripiegarlo, di lasciarlo all’aria in modo da far evaporare l’umidità e impedire la formazione di germi. Bisogna inoltre fare molta attenzione in caso di lavaggio: a mano o in lavatrice a 30°, con un programma per il bucato delicato.
Quando uomini e montagne si incontrano, grandi cose accadono.
(William Blake)